Il Decumano Superiore

Qualcuno lo definisce il Decumano dimenticato. Forse lo è, ma in questo non trovo nulla di malinconico, semmai qualcosa di romantico.Rimasto intatto nei millenni svela lo spirito più intimo della città. E’ un viaggio nella memoria, da percorrere in silenzio perdendosi in un’atmosfera di sospensione temporale. Questo luogo, in origine denominato la Somma Piazza, fu […]

‘O riavule ‘e Margellina

Oggi voglio scoprire un po’ di più circa un’antica storia che narra di un amore impossibile e dannato. Per farlo mi reco a Mergellina e precisamente nella Chiesa di Santa Maria del Parto, che si erge su quello che una volta era un dirupo sul mare. Oggi la chiesa si presenta al culmine di una […]

‘A ‘Nzegna

Oggi ho un appuntamento con il mio amico Luciano, un “ragazzo” di settantuno anni tassista di professione e podista per passione. Per me Luciano è soprattutto fonte di conoscenza, memoria e testimonianza di una Napoli, quella del Pallonetto e di Pizzofalcone, nell’immediato dopoguerra. E così, ogni volta che ne ho l’occasione cerca di “rubare” un […]

Monteoliveto

Passeggiare lungo Via Monteoliveto mi dà sempre la sensazione di attraversare una sorta di collante che tiene insieme diverse anime della città; un elemento di collegamento e dialogo tra realtà, epoche e storie differenti. E così la Napoli medievale, che fa capolino oltre la piazzetta di Santa Maria la Nova, si trova a fronteggiare l’imponente […]

I Quartieri

La giornata è tiepida, il cielo è color azzurro-napoli e una leggera brezza che sale dal Ponte di Tappia e da Santa Brigida s’inoltra in questo dedalo di vicoli e gradoni. E’ una buona occasione per una passeggiata nei “Quartieri”. Come mio solito, non ho una meta o un itinerario preciso da seguire. Mi lascio […]

Mezzocannone

Via Mezzocannone ed il primo pensiero corre all’Università, alle migliaia di gambe, sguardi , libri, idee e ansie che quotidianamente da secoli si incrociano e si rincorrono per coronare un sogno. Quell’Università degli Studi, magnifica intuizione post-moderna di un re “Barbaro”, Federico II di Svevia, che in pieno medioevo volle dotare Napoli della prima Università pubblica d’Italia….(clicca sull’immagine per continuare a leggere)