Milioni di parole e fiumi di inchiostro per cercare di definire l’indefinibile. Perchè Napoli è un non-luogo, un concetto, un’idea, una sensazione, prima ancora di uno spazio fisico.
Perchè Napoli è Terra radicale, mai banale, tutto o niente, prendere o lasciare senza spazio per distinzioni ed eccezioni.
Viverla è piuttosto un esercizio acrobatico per superare quanto di terreno si presenta nel quotidiano, tenendosi in bilico come un funambolo per osservare dall’alto e per meglio coglierne l’essenza, i connotati, il suo mistero profondo e la bellezza. Una bellezza mai passiva, mai statica, mai museale.
Perdersi nel suo ventre e alzare lo sguardo danno la netta percezione di vivere in una città semplicemente stra-ordinaria nel senso letterale del termine. Ovvero un luogo unico, dove nulla è “normale”, logico, corretto, etico o scontato. Un luogo mai statico ma in perenne movimento, sfuggente e inafferrabile. Insomma un luogo che trasmette un’irresistibile voglia di esserci.
E allora armati di occhio e voce, cercheremo di perderci anche noi in questo viaggio alla scoperta di un mondo fatto di piccole infinite storie, leggende, tradizioni, antichi culti, curiosità, aneddoti e tanto altro. Cercheremo dunque di tracciare un itinerario visivo ed emozionale in questo splendido “Caos Organizzato“.